di MANUELA MANCA
Giovedì 14 Agosto alle ore 21 nella suggestiva Masseria Ferragnano di Locorondo: la magnetica voce della Figlia D’ ‘A Tempesta del “Furèsta Tour” arriva in Puglia. Connubio di talento e sfrontatezza, di tradizione e rielaborazione, di sorellanza e di rivendicazione, il “Furèsta Tour” di La Niña, Carola Moccia, cantautrice e attrice napoletana, porta sul palco la tradizione partenopea, con l’album “Furèsta”. Un disco terreno, viscerale che abbraccia gran parte del Sud Italia con le tarantelle, i mandolini e le nacchere pugliesi presenti nella traccia “O ballo d’ ‘e ‘mpennate”. Ascoltando le dieci tracce si accede ad una dimensione non solo musicale ma anche identitaria, di una terra e della donna meridionale spesso inascoltata e sottovalutata.
Il sound creato è letteralmente uno schiaffo, come quelli dati con i capelli bagnati sui tamburi che creano un suono primordiale, di rivalsa, realmente realizzato e registrato da La Niña e da lei dichiarato in un intervista alla radio Deejay.
Il Rolling Stone, dopo la tappa del tour a Milano, ha ritrovato nella musica di La Niña “l’incomprensione di Pino Daniele, i mandolini di Murolo, la Tammurriata nera, Maria Nazionale, il blues di James Senese, la tarantella del popolo e la procacità di Sophia Loren.
Tappa imperdibile in Puglia sarà, appunto, giovedì 14 Agosto nella Masseria Ferragnano di Locorondo. Il concerto prevede un viaggio migratorio che parte dalla musica tradizione meridionale mescolando la rabbia e la ribellione della condizione femminile, fino a unirsi con i richiami arabi delle litanie da muezzin di Abdullah Miniawi in “Sanghe”.
A ritmo delle tammorre, La Niña ci smuove, ci disarma e ci ricorda che “Sta femmena ‘e niente mò vo’ tutt’ cos’. Mò vo’ tutt’ cos’. E ten’ n’arraggia ca’ nunn’ arreposa”.