Controlli su quattro attività commerciali, con lavoratori irregolari, mancanza di documentazione di sicurezza e violazioni sanitarie, deferiti due uomini per guida in stato di ebbrezza e segnalato un giovane per possesso di droga. I Carabinieri della Compagnia di Gallipoli, in collaborazione con i colleghi del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità (N.A.S.) e del Nucleo Ispettorato del Lavoro (N.I.L.), coadiuvati da personale civile dell’Ispettorato del Lavoro di Lecce, hanno condotto un articolato e approfondito servizio di controllo finalizzato a contrastare il lavoro sommerso, le irregolarità nelle attività commerciali e a garantire la tutela della salute pubblica e della sicurezza stradale. Questa azione rappresenta un ulteriore esempio dell’impegno dell’Arma dei Carabinieri nel mantenere alta l’attenzione sulla legalità e sul rispetto delle normative, fondamentali per il benessere di tutta la comunità salentina. L’intervento ha interessato quattro attività commerciali ubicate nel territorio della provincia di Lecce, portando alla scoperta di numerose irregolarità e alla contestazione di violazioni di normative di settore. In particolare, sono stati individuati tre lavoratori irregolari su un totale di otto controllati, con conseguenti denunce e sanzioni amministrative. Due delle attività sono state immediatamente sospese, a testimonianza della fermezza delle autorità nel reprimere comportamenti illeciti e nel promuovere un’economia più sicura e rispettosa delle regole. A Copertino, presso un autolavaggio, sono state riscontrate gravi irregolarità quali il mancato aggiornamento del Documento di Valutazione dei Rischi (D.V.R.), l’assenza di sorveglianza sanitaria e la presenza di lavoratori irregolari. Queste mancanze rappresentano un rischio per la salute, la sicurezza dei lavoratori e dei clienti. Hanno portato alla sanzione di oltre 10mila euro e alla sospensione immediata dell’attività. A Galatone, un’attività di somministrazione di alimenti e bevande è stata sottoposta a controlli che hanno evidenziato omissioni sulla sorveglianza sanitaria, mancata attuazione delle procedure di autocontrollo e la presenza di un lavoratore irregolare. Anche in questo caso, sono state applicate sanzioni per oltre 10mila euro e la sospensione dell’attività, a rafforzare l’importanza di rispettare le normative di settore per la tutela dei consumatori e dei lavoratori. A Neviano, sono state controllate due attività di somministrazione di alimenti e bevande, riscontrando violazioni riguardanti la mancata prevenzione degli incendi e il mancato aggiornamento del D.V.R. In questo caso, le sanzioni comminate sono state di oltre 13mila euro, sottolineando l’attenzione delle autorità anche alle norme di sicurezza antincendio e alla corretta valutazione dei rischi. Nel complesso, le attività di controllo hanno coinvolto quattro aziende, verificato l’impiego di otto lavoratori, comminate sanzioni amministrative per quasi cinquantamila euro. La sospensione di due attività imprenditoriali testimonia l’impegno dei Carabinieri nel mantenere alta l’attenzione sulla legalità, sulla sicurezza sul lavoro e sulla tutela dei cittadini. Sul fronte della sicurezza stradale, i militari dell’Arma hanno deferito in stato di libertà due uomini, rispettivamente di Nardò e Parabita, trovati alla guida di autovettura con tasso alcolemico superiore ai limiti consentiti, contribuendo così alla prevenzione di incidenti e alla tutela della vita delle persone. Inoltre, un giovane gallipolino è stato segnalato alla Prefettura di Lecce per il possesso di circa 0,5 grammi di sostanza stupefacente, verosimilmente marijuana, evidenziando l’impegno continuo delle forze dell’ordine nel contrasto allo spaccio di sostanze illegali.
