mercoledì, Lug 9, 2025

In via Aldo Moro parte il cantiere del nuovo Commissariato di Polizia

Posata la prima pietra nell’area dell’ex Gerontocomio. Il progetto vale 2,85 milioni di euro

È stato avviato ufficialmente il cantiere del nuovo Commissariato della Polizia di Stato di Nardò. La struttura sorgerà in via Aldo Moro, nella zona 167, sull’area in cui per anni è rimasto incompiuto e abbandonato il cosiddetto Gerontocomio.

Alla cerimonia di avvio dei lavori, con la simbolica posa della prima pietra, erano presenti il sindaco Pippi Mellone, il questore di Lecce Giampietro Lionetti, il senatore Roberto Marti, la dirigente del commissariato di Nardò Sabrina Manzone, i tecnici progettisti, i rappresentanti della ditta esecutrice Deco Domus s.r.l., alcuni amministratori comunali e il vescovo di Nardò-Gallipoli, mons. Fernando Filograna, che ha benedetto il cantiere.

Il nuovo presidio, atteso da anni, è stato progettato dal raggruppamento temporaneo di professionisti guidato dall’ingegnere Pierpaolo Tondo, con l’architetto Carlo Ferrocino, il geometra Fabio Vonghia e il geologo Andrea Vitale. Il costo complessivo dell’intervento, comprensivo di primo e secondo lotto, è pari a 2 milioni e 850 mila euro, interamente finanziati dal Ministero dell’Interno. Il Comune ha ceduto all’Agenzia del Demanio il diritto di superficie sull’area per 99 anni, a titolo gratuito.

«Questa è un’area strategica, su un territorio che esprime una domanda di sicurezza significativa», ha dichiarato il questore Lionetti. «Quando le forze dell’ordine possono operare in condizioni adeguate, il loro lavoro migliora sensibilmente. Questo risultato è frutto di una collaborazione istituzionale concreta. Ringrazio la dottoressa Manzone per il lavoro svolto, in vista del suo prossimo pensionamento».

«Abbiamo voluto dedicare simbolicamente quest’opera alla memoria del carabiniere Carlo Legrottaglie», ha aggiunto il senatore Marti, «rimasto ucciso in servizio nelle scorse settimane. La presenza dello Stato passa anche da strutture moderne ed efficienti. È un impegno che dobbiamo mantenere nei confronti di chi ogni giorno garantisce sicurezza sul territorio».

Il nuovo Commissariato, una volta completato, sostituirà l’attuale sede della Polizia di Stato, ospitata in locali non più adeguati rispetto alle esigenze operative e logistiche del personale.