ANTONIO FILIERI
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Lecce-Napoli 0-1: decide una punizione di Raspadori. Salvezza a rischio per i giallorossi

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CAPRIFICO
di CHRISTIAN GUARINO
ANTONIO FILIERI
Nel giorno del saluto del Via del Mare a Graziano Fiorita, per il Lecce arriva l’ennesima sconfitta stagionale. La salvezza si complica e la zona retrocessione è lontana solo un punto, nell’attesa della sfida di domani tra Empoli e Lazio. A decidere il match in favore del Napoli è stato un gol di Raspadori da calcio da fermo.  La stagione del Lecce è stata segnata da una mancanza di continuità nei risultati e da difficoltà sia in attacco che in difesa. Nonostante alcuni segnali positivi, come la vittoria all’esordio di Marco Giampaolo come allenatore, la squadra ha faticato a mantenere una forma costante, con una serie di sconfitte che hanno compromesso la posizione in classifica. Con tre partite rimanenti, il Lecce dovrà affrontare avversari non semplici a partire dal Verona, domenica prossima. La capacità di ottenere risultati positivi in questi scontri sarà determinante per evitare la retrocessione. La squadra dovrà mostrare determinazione e coesione per superare questo momento difficile e garantire la permanenza in Serie A.
Per la sfida al Napoli, Giampaolo sceglie la squadra che ha pareggiato a Bergamo con la solo eccezione di Krstovic (rientrante) al posto di Rebic. Conte (ex di turno) sceglie il
4-4-2: Raspadori in tandem in attacco con Lukaku. Prima del fischio d’inizio della gara osservato un minuto di silenzio in memoria di Graziano Fiorita, fisioterapista giallorosso tragicamente scomparso lo scorso 24 Aprile nel ritiro di Coccaglio, dove la squadra preparava la partita con l’Atalanta. Un minuto e 40 secondi e il Napoli va in gol, Politano tira e Lukaku corregge alle spalle di Falcone, ma la posizione del centravanti azzurro è in fuorigioco. Interviene il VAR Mariani e annulla. Nulla di fatto. Al 5’ pioggia copiosa di materiale pirotecnico dalla Curva Nord per protesta nei confronti della Lega Calcio, gara sospesa 5 minuti. Al 19’ Krstovic prende palla e fa salire la squadra, ai sedici metri scarica su Pierotti, l’argentino restituisce e l’attaccante giallorosso tira di prima intenzione con la palla che sorvola la traversa della porta di Meret. Al 21’ Raspadori conquista una punizione dai sedici metri in favore del Napoli: la battuta dello stesso Raspadori inganna Falcone e buca l’estremo giallorosso. Napoli 1 Lecce 0. Al 37’ Lecce in attacco: Gallo scodella al centro dove di testa sbuca Gaspar che di testa colpisce la traversa a Meret battuto, la palla tocca la mano di un azzurro ma l’arbitro lascia proseguire. Al 43’ Raspadori va via in contropiede, incrocia e tira: di poco a lato. Maxi recupero di 8 minuti, al 45’ in cui nulla succede. Nella ripresa Giampaolo inserisce Morente e Helgason al posto di Karlsson e Kaba. Al 51’ Lecce vivo in attacco, palla a Helgason che tira e complice una deviazione impegna Meret. Nella circostanza si fa male Lobotka, entra Gilmour al suo posto. Al 55’ Raspadori ha una buona palla, ma si fa murare la conclusione. La gara non si sblocca e Giampaolo inserisce in rapida successione prima Veiga e poi Berisha. Al minuto 66 calcio di punizione di Helgason che sorprende Meret, ma la conclusione è sull’esterno rete. Al 73’ Helgason suggerisce per Morente che entra in area e tira, ma
la palla è sporcata in corner. Al minuto 84 entra anche Ndri per Pierotti sfiancato. Al 86’ mezza girata di Politano, palla sui tabelloni. All’88 tentativo velleitario di Coulibaly, palla sulla traversa di Meret. Lecce nel finale stanco e incapace di pungere, con i partenopei che amministrano il vantaggio.
Finisce 1-0 per il Napoli: il Lecce ora è atteso domenica 11 maggio al “Bentegodi” nella delicata sfida con il Verona di Zanetti. Obbligatorio muovere la classifica.
Siciliano
Lecce – Napoli 0-1
Lecce: Falcone, Gaspar, Baschirotto ©, Krstović, Guilbert (17’ st Veiga), Gallo, Coulibaly, Karlsson (1’ st Morente), Pierotti (39’ st N’Dri), Pierret (20’ st Berisha), Kaba (1’ st Helgason). A disposizione: Früchtl, Samooja, Rafia, Sansone, Ramadani, Banda, Tiago Gabriel, Sala. Allenatore: Marco Giampaolo

Napoli: Meret, McTominay, Lukaku (42’ st Simeone), Rrahmani, Olivera, Politano (42’ st Ngonge), Di Lorenzo ©, Spinazzola, Lobotka (9’ st Gilmour), Raspadori (34’ st Billing), Anguissa. A disposizione: Contini, Scuffet, Okafor, Marín, Hasa, Mazzocchi. Allenatore: Antonio Conte

Marcatore: 24’ pt Raspadori
Ammoniti: 21’ st Krstović, 37’ st Morente
Recupero: 8’ pt – 6’ st
Spettatori: 28.403 di cui 21.726 abbonati

Arbitro: Davide Massa sez. di Imperia
Assistenti: Filippo Meli sez. di Parma – Stefano Alassio sez. di Imperia
IV Ufficiale: Daniele Rutella sez. di Enna
VAR: Maurizio Mariani sez. di Aprilia
AVAR: Valerio Marini sez. di Roma 1