4o
LECCE – Mercoledì scorso, il Tribunale di Lecce ha condannato un uomo di 44 anni a 7 anni di reclusione per violenze sessuali continuate e maltrattamenti su due minorenni, la figlia e la nipote.
La sentenza è stata pronunciata dalla I Sezione Penale, presieduta dal giudice Fabrizio Malagnino, dopo l’udienza finale del processo. L’accusa, sostenuta dalla PM Erika Masetti, ha portato in aula prove decisive che hanno incastrato l’imputato, riconosciuto colpevole di tutti i reati contestati.
Le vittime, costituite parti civili, erano rappresentate dagli avvocati Salvatore Donadei, Raffaele Benfatto e Paolo Marseglia. L’uomo, oltre alla pena detentiva, è stato condannato a una provvisionale di 30.000 euro in favore della figlia e al risarcimento dei danni per entrambe.
Il Tribunale ha disposto anche l’interdizione perpetua dai pubblici uffici, la perdita della responsabilità genitoriale e ogni diritto alimentare o successorio verso la figlia. Vietato per sempre qualsiasi incarico che implichi contatti con minori.
Le motivazioni della sentenza saranno depositate entro 90 giorni.
Articolo precedente
Nardò, assessora denuncia i vicini per atti persecutori: indagata una coppia
Recover your password.
A password will be e-mailed to you.