CARTA E CARTONI DEGLI ESERCIZI COMMERCIALI, DAL 27 IL RITIRO NEL POMERIGGIO

A partire da martedì 27 dicembre la raccolta degli imballaggi in cartone delle attività commerciali avverrà nel corso del pomeriggio e non più alle prime ore del mattino come accade oggi.

L’esigenza di un cambio nella tempistica del servizio è stata rappresentata dall’Unione Commercianti Nardò e Marine all’amministrazione comunale per ovviare al problema dei grossi quantitativi di carta e cartone che gli esercenti si ritrovano dopo le consegne quotidiane dei fornitori, quasi sempre al mattino, e che solitamente posizionano all’esterno degli esercizi sino al mattino successivo, con inevitabili conseguenze sul decoro di strade e marciapiedi. Molte attività commerciali, infatti, non hanno spazio all’interno per conservare gli imballaggi sino al giorno dopo. Come sempre, i cartoni devono essere piegati, ridotti di volume e privi di frazioni estranee (polistirolo, plastica, ecc.). Il posizionamento all’esterno degli esercizi deve avvenire entro le ore 13, pena il mancato ritiro. Un attento confronto tra i rappresentanti dei commercianti, il consigliere delegato al Commercio Lelè Manieri, il consigliere delegato ai Servizi Ecologici Pierpaolo Giuri e Bianco Igiene Ambientale, ha portato quindi alla decisione di modificare il servizio di raccolta e di programmarlo nel pomeriggio. L’inopportuno scenario degli imballaggi accatastati per tutto il giorno all’ingresso dei negozi è destinato a scomparire.
“Mai più cataste di carte e cartoni davanti ai negozi – dice Pierpaolo Giuri – un risultato che raggiugiamo grazie alla disponibilità di Bianco Igiene Ambientale e alla collaborazione con Ucn e con il collega Lelè Manieri. Ci è sembrato doveroso risolvere una questione che rappresenta da tempo un problema per il decoro delle attività commerciali e delle strade”.
“Una città più pulita e più in ordine – dice Lelè Manieri – passa anche da queste cose. Abbiamo affrontato e risolto insieme all’Unione Commercianti e Bianco Igiene Ambientale una questione annosa che non va solo a danno degli esercizi e della loro immagine, ma direi di tutta la città. Come sempre, confidiamo nella massima collaborazione delle stesse attività”.