IL TAR NON ACCOGLIE IL RICORSO. CAMPA: LA VITTORIA RIMANE “DI PIRRO”

GALATONE – Da politica, da cittadina, da donna, mi sono sempre messa in gioco con onestà, trasparenza e spirito di servizio, pienamente consapevole e pronta ad accettare eventuali sconfitte, benchè il Sindaco voglia sostenere il contrario, a patto che le stesse siano sostenute da motivi sostanziali e circostanziati. Ciò non è accaduto, nemmeno con la sentenza del TAR! Il ricorso, su cui si adagia il Sindaco e fonda la garanzia del suo ruolo, è stato dichiarato inammissibile e irricevibile, SOLO IN PUNTO DI RITO E NON DI MERITO!

Ciò significa che nessuno ha potuto esprimersi sulla trasparenza e veridicità delle consultazioni elettorali di Giugno scorso, nessuno ha potuto controllare i verbali né farne verifica.

Al di là della scelta difensiva, che valuteranno gli avvocati, di appellare o meno la sentenza dinanzi al Consiglio di Stato, ci si rende conto che era forse difficile e pericoloso per Filoni accettare l’invito, comunicato anche a mezzo stampa nei giorni scorsi, ad associarsi alla richiesta di verifica per suggellare in maniera trasparente e pienamente legittima la sua elezione al primo turno.

È chiara la posizione del Comune che ha inteso avanzare al TAR una eccezione solo formale nel ricorso, non potendo evidentemente contestare la veridicità di quanto denunciato in diverse occasioni dalla sottoscritta e dalla mia coalizione.

La certezza e la trasparenza dei risultati elettorali è un diritto fondamentale dei cittadini, gli strumenti giudiziari a disposizione dovrebbero essere coadiuvati dalle scelte politico-amministrative di non temere verifiche di sorta.

Se effettivamente si volesse essere trasparenti, sarebbe il caso che tutti i cittadini fossero messi a conoscenza dei documenti agli atti dell’ufficio elettorale, attraverso la mano dello stesso primo cittadino, che possa comunicare e magari giustificare, le innumerevoli incongruenze lì riportate, più volte denunciate e che non vengono negate né smentite punto per punto dall’avvocato del Comune, nelle controdeduzioni scritte nelle memorie difensive depositate dallo stesso.

Qualora l’unico problema di Filoni, siano i mancati gli auguri da parte della sottoscritta, non mi esimo di farglieli in questa sede, se fossi convinta che i risultati non siano stati viziati da una serie di incongruenze evidenti agli occhi di molti, e riportate nel verbale dell’ufficio centrale.

Pertanto, gli auguri migliori li faccio alla mia città, perché in questi anni possa essere rappresentata da un Sindaco che non teme verifiche di sorta e agisca sempre nell’interesse esclusivo dei cittadini, senza tacciarmi di essere stata bocciata solo per aver tentato di fare chiarezza, come previsto dalla Legge.

Approfitto per ringraziare tutti i cittadini di Galatone che mi hanno accordato la fiducia, sia candidandosi al mio fianco sia sostenendomi ancor oggi con affetto immutato, non facendomi sentire affatto bocciata, né meno di altri degna a rappresentare la mia città, che non tradirò mai.

Annamaria Campa