-Di Coalizione-
Nei giorni scorsi il Sindaco Filoni, seguito immediatamente da tutta la sua squadra, ha enfatizzato sui social la nascita a Galatone della “ casa di comunità”. Peccato solo che si sia dimenticato di dire che questa lodevole impresa sarà realizzata solo nel 2026. Ed intanto nel corso della sua amministrazione la città ha perso servizi essenziali come, da ultimo, la guardia medica, passata da 4 medici ad 1 solo, con la conseguenza che i cittadini di Galatone, in caso di bisogno, sono costretti a recarsi presso i servizi attivi nei paesi limitrofi.
Un po’ come accaduto con la “ casa per padri separati”, tanto pubblicizzata sui social e con tanto di cerimonia inaugurale, ma ad oggi di fatto chiusa, perché ancora non terminata.
Allora viene da chiedersi: ma con tante cose da fare OGGI per Galatone perché pensare ad un futuro tanto lontano? Va bene avere dei progetti, e partecipare ai bandi per ottenere i relativi fondi, ma i cittadini hanno bisogno di risposte concrete alle necessità di oggi, di sapere cosa sarà fatto nell’ immediato per il paese e non solo a ciò che per ora rimane un, seppur apprezzabile, progetto.
Proprio per questi motivi, perché crede nella politica del fare concretamente qualcosa per la città di Galatone, la candidata Sindaco Annamaria Campa, ha già programmato un incontro con i competenti dirigenti dell’ ASL al fine di vagliare tutte le possibili azioni per il regolare ripristino del servizio medico notturno.