BASTA AGLI AVVISI DI PAGAMENTO DEL CONSORZIO DI BONIFICA.

È ora di mettere la parola fine alla vita dei consorzi di bonifica, degli enti carrozzoni della Politica che costano milioni di euro ai cittadini sia sotto forma di finanziamento diretto tramite il pagamento dei cosiddetti “avvisi” che giungono puntuali ogni anno, sia sotto forma di finanziamento indiretto tramite la pioggia di denaro che ogni anno il Consiglio regionale eroga per coprire i buchi di bilancio dei Consorzi di bonifica, con almeno 13milioni e punte massime di 17milioni di euro.

Questi enti dovrebbero occuparsi della manutenzione ordinaria e straordinaria dei canali, con interventi idrici e di pulizia per consentire il corretto deflusso delle acque. Ma come è noto a tutti, DA ANNI, questi interventi, molto spesso, NON SONO EFFETTUATI. Prova ne siano i costanti allagamenti, a seguito di straripamento del torrente asso per ostruzione derivante da rifiuti, che mettono puntualmente in ginocchio i nostri agricoltori e le nostre aziende.

Le richieste di denaro che in questi giorni giungono da parte del consorzio nelle case e nelle aziende neretine sono un pugno nello stomaco, in un tempo in cui la tassazione è aumentata vertiginosamente su tutti i fronti. Una vergogna infinita che è ora di fermare!

E la smettano tutti quei politicanti regionali che si auto promuovono paladini della difesa dei diritti delle persone a frignare sui giornali solo in questi giorni di rabbia sacrosanta che proviene dai cittadini, salvo poi VOTARE A FAVORE DELLE PIOGGE DI DENARO per mantenere in vita questi carrozzoni.

Ho sollecitato la convocazione di una commissione consiliare, chiedendo di invitare i vertici del consorzio per chiedere conto delle ragioni di questi ulteriori avvisi di pagamento. Sarà la sede in cui chiederemo riscontri puntuali e precisi, carte alla mano, degli interventi fatti negli anni per i quali rivendicano, ancora, denaro pubblico.

È ora di dire basta!

Lorenzo Siciliano

Consigliere Comunale

Capogruppo Partito Democrafico