AMMINISTRATIVE GALATONE: DI PULCINELLE , DI LACRIME E DI APPUNTAMENTI

Sembra proprio che a Galatone sia venuto il momento in cui si svelano i segreti di Pulcinella: pensavamo che la nostra rivelazione riguardo i fatti che hanno preceduto la candidatura di Sebastiano Zenobini potesse essere una notizia, ma per molti non lo è sembrata affatto, perlomeno negli ambienti della politica. Tra i cui corridoi, nei giorni precedenti all’uscita dell’articolo di agorànotizia che non ha mai certo pubblicato fake news, pare che la narrazione di quanto accaduto già serpeggiasse.

C’ha pensato il consigliere comunale di minoranza e noto imprenditore Giovanni Tundo (consigliere uscente nel senso più stretto del termine dato che ha annunciato dopo anni di politica in prima fila la sua non candidatura alla prossima tornata) a rivelarne un altro, sempre pulcinelliano, durante l’ultima seduta del consiglio comunale, l’ultima di questo quinquennio targato Filoni (forse, salvo Tari). La questione, in fondo, lo riguardava personalmente, ma di fatto è uno dei temi principe della campagna elettorale: il famigerato muro di piazza San Pio è stato costruito – sottolinea Tundo – dopo una relazione da parte dei vigili urbani sulla sicurezza dell’area. Proprio poche settimane dopo l’aggiudicazione dell’appalto per la riqualificazione del chiosco presente nell’area, vinto da una ditta facente riferimento a Tundo che si è visto quindi così sottratta la possibilità di realizzare il progetto di gestione che “con un investimento privato” avrebbe ridato vita al punto ristoro strategico presente sulla piazza e ormai da anni lasciato all’incuria.

Con una quasi inedita serenità interiore l’imprenditore si è congedato dai colleghi del consiglio, così come ha fatto il consigliere Simone Forte, il secondo dei due unici occupanti il seggio di piazza Costadura che non si ripresenterà ai cittadini il 12 giugno. Il Consiglio delle emozioni, si direbbe, con il nodo in gola con cui l’assessore al bilancio Maurizio Pinca legge fiero la sua relazione sul rendiconto di gestione 2021, commuovendosi per gli sforzi affrontati in questi anni (o per l’assenza giustificata degli altri tre assessori Dorato-Bove-Gatto durante il racconto di un trionfo targato CambiaMenti?).

Nel frattempo la campagna elettorale entra nel vivo e in questi giorni fioccano gli appuntamenti elettorali in cui le coalizioni incontreranno i cittadini: mercoledì 18 maggio è il giorno dell’esordio sul palco di piazza San Sebastiano, da candidata sindaco, di Annamaria Campa, che presenta il suo progetto alla cittadinanza: via alle 20:30. Il giorno dopo torna sul palco la maggioranza uscente, con un comizio che per Filoni e i suoi sarà il terzo appuntamento di piazza per questa campagna. Via anche per lui alle 20:30. Nello stesso giorno fari puntati anche sulla sede di Progettiamo Galatone, in via XX settembre, nella quale la candidata sindaco Emanuela Settimo De Mitri presenterà la sua squadra e le sue tre liste a sostegno (appuntamento ore 20).

Si preannunciano giorni caldi e battaglie incrociate: i temi da snocciolare sono tanti e i segreti di Pulcinella pure.