AMMINISTRATIVE GALATONE , I RETROSCENA DI AGORÀ

Sono ormai fatti i giochi per la competizione elettorale che vedrà i galatonesi recarsi alle urne per scegliere chi saranno il prossimo sindaco di Galatone e la squadra che guiderà la città.

Momenti concitati e telefoni roventi hanno contraddistinto le 48 ore precedenti alla presentazione ufficiale delle liste (link candidati). La discesa in campo last minute di Sebastiano Zenobini e della sua lista Galatone Bene Comune ha smosso un po’ di terreni, per il potenziale cambio di equilibri che la quarta candidatura potrebbe rappresentare. Stando alle indiscrezioni diverse persone che in un primo momento avrebbero apposto la propria firma per la presentazione della lista, l’avrebbero poi ritirata in seguito ad alcune pressioni ricevute da ambienti altissimi della politica, arrivate nei momenti chiave che vedevano Galatone Bene Comune in procinto di chiudere gli incartamenti per presentarsi alle Amministrative. Si tratterebbe in alcuni casi anche di personaggi da tempo attivi nella vita politica e sociale cittadina, che temendo ritorsioni politiche e personali avrebbero preferito tirarsi indietro e rinunciare all’appoggio formale per la formazione della civica.

Anche questi avvenimenti avrebbero fatto sì che, complice il consapevole ritardo di Zenobini e compagni, alcune delle firme necessarie alla presentazione della lista (composta da soli dodici candidati sui sedici possibili) siano state rintracciate nottetempo andando casa per casa ai fini di completare l’elenco.
Zenobini e sodali non avrebbero intenzione di presentare denunce per quanto accaduto, ma è certo che gli avvenimenti in questione, se realmente accaduti, rappresenterebbero una pagina triste per la vita democratica della città, con il tentativo non andato a buon fine di impedire una candidatura che, comunque la si veda, rappresenta una presa di posizione coerente e cosciente in vista della resa dei conti del 12 giugno.

È solo uno dei tanti colpi di scena che stanno caratterizzando la campagna di questa tornata: vedremo cosa altro accadrà da qui alla fatidica data. Tappa importante saranno sicuramente il consiglio comunale in programma per lunedì 16 maggio e il comizio di presentazione fissato dalla coalizione che sostiene Annamaria Campa, fissato per il 18 maggio (venerdì Filoni e i suoi avevano già presentato alla città tutti i candidati), in attesa di ulteriori mosse da parte delle due formazioni che potrebbero a questo punto davvero rappresentare l’ago della bilancia: quelle che fanno capo proprio a Zebobini e all’altra candidata Emanuela Settimo De Mitri. C’è spazio per altri colpi di coda e manovre inedite.