AMMINISTRATIVE 2022: LE CONSULTAZIONI DI FRATE AUGUSTINO

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È appena giunto in redazione il nostro inviato speciale incaricato di seguire il riservatissimo colloquio che questa mattina è intercorso tra Frate Augustino e la candidata Sindaco Anna Maria Campa.
Quest’ultima è arrivata puntualissima alle 10 e 00 al Convento dei Cappuccini in cui provvisoriamente risiede l’Illustre Frate.
Emozionatissima come non mai di incontrare uno dei pochi salentini che è stato nel cuore del sistema politico nazionale.
Infatti, Frate Augustino, insieme a Pino Leccisi e Giorgio De Giuseppe, è stato appunto tra i pochissimi a conoscere le vere “stanze dei bottoni”.
Tutti gli altri, parlamentari o non, andavano a Roma solo per passeggiata.
Anna Maria Campa è giunta, al cospetto del Frate, con un rigoroso abito scuro e con il capo coperto da un velo nero trapuntato.
È stata fatta accomodare nella sontuosa sala delle adunanze del Convento.
Ad attenderla da subito c’è stato il Frate, il quale, comprendendo l’emozione della giovane candidata, ha fatto del suo meglio per dare agio e semplicità al colloquio.
Frate Augustino ha avuto sincere parole di compiacimento in favore della giovane Dirigente Scolastica.
Il Liceo galatonese è diventato punto di riferimento anche per i ragazzi dei paesi limitrofi tra cui Nardò.
Merito della sua Dirigente e dei vari Docenti.
In tal senso, Frate Augustino ha ricordato figure bellissime del passato che come capi di istituto ed educatori hanno lasciato il segno nella comunità in cui hanno operato ed hanno formato generazioni di professionisti.
Una menzione particolare la ha avuta per il compianto Antonio Siciliano, preside per “antonomasia” del glorioso Liceo Classico di Nardò per poi ricordare, delle generazioni successive, Arturo Falconieri e Laura Orlando.
Dopodiché, il discorso è scivolato sulla competizione elettorale in corso che vede Anna Maria Campa candidata alla poltrona di primo cittadino della Città di Galatone.
Frate Augustino, che peli sulla lingua non ne ha, con franchezza ha detto alla Campa di essere stata, in passato, un ottimo assessore.
Un assessore efficiente e presente.
Insomma, la figura più bella ed autorevole che la coalizione di appartenenza ha in questo momento a Galatone.
Motivo per il quale, deve usare il pugno duro e dettare le regole e i principi guida in una coalizione che, senza di Lei, non avrebbe né capo né coda.
Non è la Campa ad avere bisogno della coalizione ma è la coalizione ad avere bisogno della Campa.
Il colloquio è poi terminato con un bel bouquet di fiori di lavanda, appena raccolto da Frate Augustino nell’estasiante giardino del Convento ed offerto alla giovane candidata in segno di buon augurio.