Fa specie che il vice Presidente Giancarlo Marinaci piuttosto che ammettere il grossolano errore in cui è incorso abbia invece ribattutto attaccando a testa bassa chi gli ha, giustamente, fatto notare l’errore. Le istituzioni dovrebbero dare il buon esempio specie in presenza di un provvedimento che chairamente disciplina l’obbligo di utilizzare tutte le misure precauzionali atte a prevenire e diffondere il contagio quale quello di indossare mascherine protettive o qualsiasi altro indumento idoneo a copertura di naso e bocca.
L’articolo 1 lettera a) dell’ordianza sindacale n° 167/2020 oltre a quanto detto prevede, altresì, l’obbligo di distanziamento sociale di almeno un metro circostanza questa che non pare sia sussistente nella foto in questione. Ma non è solo questa norma ad essere stata violata dal vicepresidente del consiglio giacché la lettera d) della citata ordinanza vieta ogni forma di assembramento con più di due persone nei luoghi pubblici o aperti al pubblico.Piuttosto che contraattaccare sarebbe stato sufficiente che ammettesse l’errore scusandosi con la collettività ma, per mutualizzare un passaggio della Bibbia, è più facile far passare un elefante dalla cruna di un ago piuttosto che un politico chieda scusa per un errore fatto.