L’EX SENATRICE MANIERI: “AMAREGGIATA DAL CENTROSINISTRA”

Per quasi vent’anni senatrice della Repubblica, oggi la professoressa Maria Rosaria Manieri dice la sua sulle primarie pugliesi del centrosinistra che si terranno domani e attacca duramente chi intende boicottare l’appuntamento: «Continua ad amareggiarmi – scrive la storica esponente socialista su Facebook – e a stupirmi la situazione di impotenza e miopia politica del centro sinistra regionale.
Ricordo poche e semplici regole nella mia lunga militanza: 1. Una coalizione politica degna di questo nome ricandida sempre, entro il numero delle consiliare prescritte, il proprio sindaco o presidente uscente. Non farlo significa bocciare non solo il proprio rappresentante ma dare un giudizio negativo sulla stessa coalizione che lo ha sostenuto. 2. Se ci sono ragioni fatti o circostanze che suggeriscono un cambiamento, una coalizione politica che si rispetti offre una proposta alternativa e un candidato sfidante credibile in grado di coagulare il consenso. Così non è per le primarie di domenica.
Allora diciamolo chiaramente il problema non è Emiliano ma la debolezza di un centro sinistra senza una chiara bussola politica e di una dirigenza incapace di fare sintesi Sento dire che le primarie possono essere inquinate e questo è vero ma la soluzione non può essere l’invito a disertarle.
L’esercizio del voto va sempre tutelato, difeso e maneggiato con cura. Il problema è ancora una volta la politica.
Prima prendiamo atto di questo e voltiamo pagina, meglio è». Si tratta di un vero e proprio atto d’accusa verso chi domani non intende usufruire di questo esercizio di democrazia rappresentato dalle primarie. A Nardò non pochi, soprattutto in zona Pd e dintorni.