“COLORIAMO I SOGNI” – GIORNATA INTERNAZIONALE DEI DIRITTI UMANI

In occasione della Giornata Internazionale dei Diritti Umani (che si celebra il 10 dicembre) e della Giornata Internazionale per i disabili (che si celebra il 3 dicembre), l’amministrazione comunale ha organizzato Coloriamo i sogni, iniziativa che si terrà domani, sabato 16 dicembre, a partire dalle ore 16 in piazza Salandra. Si tratta di una manifestazione in cui attraverso il ballo, la musica, il cabaret e le espressioni artistiche si cercherà di sensibilizzare sul tema della disabilità e sulle necessità del mondo delle persone con disabilità.

In occasione della Giornata Internazionale dei Diritti Umani (che si celebra il 10 dicembre) e della Giornata Internazionale per i disabili (che si celebra il 3 dicembre), l’amministrazione comunale ha organizzato Coloriamo i sogni, iniziativa che si terrà domani, sabato 16 dicembre, a partire dalle ore 16 in piazza Salandra. Si tratta di una manifestazione in cui attraverso il ballo, la musica, il cabaret e le espressioni artistiche si cercherà di sensibilizzare sul tema della disabilità e sulle necessità del mondo delle persone con disabilità.

Parteciperanno le associazioni di volontariato operanti sul territorio comunale, l’associazione Utopia Sport di Vernole, gli studenti dell’istituto “Moccia” e quelli dell’istituto d’arte “Vanoni” di Nardò. Animerà la serata il mago Zigo. Si tratta di una iniziativa nata in collaborazione con Cuore Amico. Interverranno, tra gli altri, l’assessore alle Pari Opportunità Stefania Albano e il presidente della commissione cittadina Pari Opportunità Federica Ruggeri.

“Bisogna riuscire almeno a scalfire quella montagna – spiega l’assessore Stefania Albano – sulla quale finiscono le famiglie e le associazioni. La montagna è quella dei diritti e delle opportunità delle persone con disabilità. Partiamo da giornate come questa e cerchiamo di smuovere le acque anche a livelli istituzionali alti, quelli che hanno la possibilità di far rispettare e di dare attuazione alle norme. Proprio il passaggio cruciale dove l’inclusione fallisce. Mi auguro sia un bel pomeriggio d’impegno, partecipato e utile”.