LA COSTITUZIONE DELLE IDEE. PROSPETTIVE PER UNA NUOVA NARDO’

Il Comitato Civico Neretino incontrerà questa sera alle ore 19, presso il Chiostro dei carmelitani, i cittadini di Nardò per illustrare idee e linee programmatiche per un paese che possa tornare a essere reale protagonista sul territorio salentino.

Il Comitato Civico Neretino incontrerà questa sera alle ore 19, presso il Chiostro dei carmelitani, i cittadini di Nardò per illustrare idee e linee programmatiche per un paese che possa tornare a essere reale protagonista sul territorio salentino.

Dopo i saluti del vice presidente del Consiglio Giancarlo Marinaci si alterneranno diverse rappresentanze cittadine che, con l’impegno personale e dei loro associati, daranno vita a un progetto concreto, basato su uno studio approfondito da portare avanti nel tempo, per far crescere in modo esponenziale l’intera città.

Il prof. Marco Marinaci coordinerà tutti gli interventi che seguiranno:

L’avv. Anna Sabato parlerà per Officina cittadina, Moira Epifani come rappresentante degli avvocati dei consumatori, Marco Raho come presidente di Riprendiamoci Nardò e l’avv. Simonetta Martano come presidente del CE.S.T.E.G .

La relazione finale dell’avv Giuseppe Cozza chiuderà la prima parte dell’incontro.

Subito dopo sarà aperto un dibattito con tutti i presenti per iniziare ad avere un contatto diretto con gli umori dei cittadini, i quali saranno spesso chiamati, in seguito, a fornire il loro contributo necessario per gettare le basi nella costruzione di un paese, più a misura d’uomo, dove si possa ricominciare a vivere in maniera dignitosa.

Dopo le polemiche, le divisioni, le contraddizioni si è finalmente deciso di lasciare spazio al dialogo e alla progettazione.

La nuova costituente si occuperà di questo, di dare informazione su ogni aspetto che riguarda la vita sociale, di formare i futuri giovani che si vogliono avvicinare alla vita politica, di vedere i punti di possibile crescita all’interno del tessuto urbano e  di sviluppare iniziative che possano rendere, tutti gli aspetti trattati, assolutamente realizzabili.

I promotori dell’incontro sono convinti che solo partendo dal contatto con i problemi reali della gente sarà possibile poter lavorare attivamente per iniziare a dare una vera e positiva svolta nell’attuale deriva cittadina.